Sono di nuovo in viaggio.
Questa volta non si tratta più un viaggio all’avventura come in passato ma sicuramente allo sbaraglio come non mai!
Avendo sposato una ragazza giapponese ho acquisito dei privilegi che sarebbe stato stupido non sfruttare per un appassionato di esperienze nuove come me, e quindi… eccomi qui!
Grazie a mia moglie sono riuscito a farmi assumere in un Hotel a Nagano, sulle montagne giapponesi, dove per tutta la stagione invernale dovrei fare l’assistente chef o qualcosa del genere! Lavoreremo entrambi nello stesso posto, lei farà la receptionist e probabilmente la sua capacità di parlare inglese è l’unico motivo per il quale abbiano scelto di prendere pure me!
Ottenere lavoro in Giappone non è stato poi così difficile, sopratutto per me che non ho mosso un dito! E’ bastato andare si internet, accedere ad una specie di facebook nipponico e cercare offerte per mansioni stagionali. La nostra condizione primaria era quella di poter lavorare entrambi. Effettuando quindi una piccola scrematura iniziale abbiamo (Lei!!!) cominciato ad inviare una decina di mail ai vari offerenti, facendo presente che siamo una coppia mista che se la cava bene con l’inglese e con esperienze plurime nel settore turistico. Nel giro di qualche giorno ci siamo visti rispondere praticamente da tutti, anche da coloro i quali hanno gentilmente rifiutato! Con nostra sorpresa, avendo possibilità di scelta abbiamo continuato a “dettare condizioni”, quali una camera privata solo per noi due e non in condivisione, internet wi fi in camera, minimo di giorni di lavoro garantiti, vitto e alloggio compresi e spostamento dalla stazione di Kyoto (città natia di mia moglie) a Nagano pagato. Con nostro stupore anche queste condizioni sono state acettate, c’era chi aveva solo dormitori e chi non aveva internet in camera, ma tutti si sono dimostrati disponibili nel venirci incontro. Alla fine abbiamo optato per un piccolo hotel a gestione quasi familiare, l’ideale a mio avviso per calarsi in una relatà così diversa dalla nostra come quella giapponese! Anche perchè…. a dire la verità… abbiamo omesso un piccolissimo particolare…. Io non so una parola di giapponese… o meglio… ne saprò al massimo una ventina, ma quando il boss ci ha chiesto come me la cavassi con la lingua parlata abbiamo risposto che capisco le conversazioni base e conosco le primissime frasi di circostanza come i saluti, i ringraziamenti ecc… epic fail!!
Quindi ora mi trovo qui… a Kyoto in Giappone, in attesa di andare incontro al mio destino tra qualche giorno e vedere che ne sarà di me!!!
Dovrei essere preoccupato forse, ma non lo sono… al massimo mi rimandano a casa!!! Mia moglie invece lo è un pò di più, in quanto la bugia fondamentalmente l’ha scritta lei, cosa inusuale per un giapponese, (anche se io le avevo assicurato che in 20 giorni lo avrei imparato alla grande!! Ma è colpa del libro che ho comprato, diceva: Il giapponese in 30 giorni! Ho solo pensato che al ventesimo sarei stato già a buon punto!!).
Pertanto al momento mi trovo sul mio bel ponte virtuale, con la prospettiva di passare i prossimi 3 mesi almeno in Giappone che si contrappone alla possibilità di essere rispedito a casa prima ancora di poter mangiare il panettone come si dice da noi, (che qua mi sa che nemmeno c’è!)
Quindi vedendo il bicchiere mezzo pieno… io il panettone quest’anno lo mangio comunque, che sia virtuale o reale sempre panettone sarà! Preferirei comunque la prima ipotesi…
Vi terrò aggiornati!
AHAAH Non scrivere post e studia!!! :)))
A parte gli scherzi, speriamo che te la cavi!
Cafoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! :’-(
Sei partito senza neanche salutarmi 😦
In effetti!! Ma su, si tratta solo di qualche mese!!! Così quando torno avrò più cose da raccontarti!
cafone due, sei partito senza salutarmi
Mangia pandori, non è colpa mia se mentre decollavo io tu stavi atterrando!!! Ma tornare 1 giorno prima no eh?!!
eeeeeeeeeeeeeeeeeeee
sugoi, des ne!
Se quando torno lo faccio anche io sparatemi!!!
Anche se ho il brutto presentimento di averlo già fatto più di qualche volta!
eeeeeeeeeeeh
[…] Ci sono tutti gli elementi di una Fiaba. Solo che non é di mille anni fa, ma tutto rigorosamente in diretta. Vi consiglio di iniziare da: Alla conquista del Giappone! […]
Bravo, mi piace cosa hai scritto…io sto facendo lo stesso ma nelle Filippine. So le incertezze con cui ti muovi ma so anche che la spinta della curiosita’ riguardo al titi mondosen è un forte propulsore. Ti faccio i miei più sentiti auguri e ti abbraccio : Massimo (Genova)
Ciao Massimo,
grazie! Wow, le Filippine!!
Mi sono piaciute tantissimo quando sono stato l’anno scorso! Forse perchè non vi riponevo chissà che aspettative! E dove sei di bello?
In bocca al lupo anche a te!
Sono nell’isola di Bohol, in Visayas. con l’amore mio..e.ci sposeremo presto,…..
Nice blog thhanks for posting