1 Commento

Il Giappone antisismico.

Come purtroppo sappiamo il Giappone non è una zona molto fortunata per via di terremoti, anzi diciamo che ne è spesso colpita. Nel perfetto stile che li contraddistingue però, anziché piangersi addosso o mortificarsi, già da tempo si sono rimboccati le maniche per creare souzioni al fine di ridurre al minimo i danni di questi eventi catastrofici.

Qualche giorno fa mi trovavo a Nara, una bellissima cittadina del Kansai nota per i suoi templi, uno dei quali con un Buddah dorato immenso al suo interno, probabilmente il più grande del Giappone e per la miriade di  bambi che girano liberi per le strade.

Come spesso accade nei miei viaggi a caso, entrando in un “information centre” per chiedere informazioni ed una cartina del luogo rimasi affascinato da una macchina che prometteva di riprodurre su un seggiolino anatomico l’effetto di 2 dei terremoti più devastanti della storia giapponese, compreso quello recente che provocò il disastro nucleare a Fukushima.

Devo dire che per quanto realistica questa macchina fosse stata, non è riuscita a trasmettere in me la sensazione di un terremoto vero, piuttosto mi sembrava di essere in una giostrina di Gardaland. E’ stato comunque istruttivo in quanto ho avuto la possibilità di sperimentare l’esperienza dello stesso terremoto su piattaforma antisismica e non.

La parte più interessante però, furono le spiegazioni datemi successivamente dall’addetto all’informazione.

Appunto per cercare di porre fine a tutte queste morti annunciate per eventi sismici, in Giappone esistono ben 2 diversi sistemi di riduzione delle oscillazioni che per me hanno dell’incredibile e che probabilmente in un futuro non poi così prossimo potrebbero diventare obbligatorie per tutti i palazzi dopo una certa soglia di altezza.

Il primo consiste praticamente in una rotaia sottosuolo sulla quale tramite un meccanismo ad ingranaggi far oscillare in maniera dolce le FONDAMENTA SCORREVOLI del palazzo a destra e a sinistra.

Successivamente, per cercare di marginare ulteriormente anche le oscillazioni verticali piuttosto che le sole orizzontali, è stato studiato un sistema a molle sulle quali poggiare l’intero palazzo. Il risultato di tutto ciò visto in scala è a dir poco sorprendente. Lo stesso edificio nel quale ci trovavamo è stato realizzato con quel sistema, e l’addetto molto pazientemente ci ha guidati al du fuori per vederne le FONDAMENTA BASATE SU MOLLE sotterranee.

Probabilmente se questo tipo di accorgimenti fosse stato applicato nelle moderne costruzioni cadute durante il terremoto dell’Aquila tutte quelle vite di giovani ragazzi si sarebbero potute salvare.

Sarebbe bello che tutti prendessimo spunto da loro e non lesinassimo sulla sicurezza per interessi o speculazioni cosi da non vedere più scene strazianti del tutto gratuite come quelle viste in Abruzzo.

Un commento su “Il Giappone antisismico.

  1. La differenza è che quì se piagne e i politici magnano soprattutto sulla pellaccia della gente

Rispondi a Sara Parmigiani Cancella risposta

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Quaderno Mitico...

Appunti spesso privi di concordanza dei tempi e di coesione linguistica sui rapporti interpersonali in una realtà quotidiana a volte bizzarra altre banale...

Raccontando.... dal Giappone!

pensieri, sensazioni, emozioni...

quattropersone

Legame di sangue significa famiglia?

Memoria digitale

Tendenze e problemi in archivi e biblioteche (e tutto ciò che vi ruota attorno)

♥ melodiestonate ♥

Un blog da leggere... .Per chi ha tempo da perdere...♥

Greeneyed Geisha

...altro che kimono e fiori di ciliegio!!

Parole a passo d'uomo

di Cristiano Camaur

proficiscorestvivo

A blog about travel and food - If you don't know where you're going, any road will take you there.

Susanna tutta panna hates cheese

Teaching to the world the good mood since 1988.

BUROGU: Occhi sull`Impero

Riflessioni semiserie di italiani che, per forza o per passione, vivono in Giappone

La Maga di Oz

Una madre, lavoratrice, scrittrice e...sognatrice

On the Widepeak

Le mie cellule impazzite, la mia vita e il mondo

The Five Demands

L'Informazione socio-politica dal Nord Irlanda

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: