In Italia era ormai consuetudine per me, ma qui ancora nulla, poi il 29 dicembre, alle nove di mattina finalmente è arrivata lei.. inaspettata, non voluta, all’improvviso, come tutte le cose che quando ti accadono ti lasciano a bocca aperta…. La mia prima multa australiana!!!!!!!
Ebbene si!! Siamo ancora a Surfer Paradise, io e i ragazzi ci dividiamo la mattina presto, loro vanno a cercare una cartina del posto, mentre io decido di rimanere nei paraggi della zona residenziale dove abbiamo passato la notte, girando furtivamente per le vie con il pc acceso in cerca di una connessione wireless a scrocco(che poi trovo e sono al settimo cielo per aver potuto usare un ora internet gratis risparmiando circa 6 euro, ignaro ancora dei 225 dollari che mi stanno piombando sulla testa!!). E’ ora di colazione ormai e decido quindi di raggiungere gli altri nei pressi del lungo mare dove si trovano, spengo il pc, mi metto alla guida e parto…. Riesco finalmente a trovare il lungomare (non è facile per me orientarmi sono proprio una frana!! Fortunatamente però qui i grattaceli più altri si trovano proprio sulla spiaggia pertanto non mi è difficile raggiungerlo). Arrivo ad un semaforo col finestrino abbassato per il gran caldo… che succede? Mi vedo spuntare un cono bianco sulla faccia attaccato ad una macchinetta a sua volta tenuta in mano da un ufficiale…. Auanaganaunanagana… o almeno, la sorpresa e lo stupore per questa cosa è quello che mi fanno percepire dalla sua bocca, ma cerco visivamente di tradurre il tutto e immagino che l’ufficiale mi stia dicendo…. Prego, soffi cortesemente qui dentro!!!!! Detto fatto soffio energicamente in quello che si rivelerà poi un alcool test e penso… ma come stanno questi? Alcool test alle nove di mattina? Ma da che mondo è mondo se vuoi fregare qualcuno lo fai la sera o al limite dopo mangiato!!! Scoprirò poi parlando con altre persone che qui l’alcool è una piaga davvero seria per la società australiana, molto ma molto più che da noi dove fondamentalmente si abusa per divertirsi, non è inusuale infatti per i “local” andare a dormire sbronzi e svegliarsi poi con la bottiglia di super alcolico sul comodino appositamente posizionata per la prima sorsata del mattino!! Ecco spiegato perché qui i superalcolici costano veramente uno sproposito e perché non si possa consumare alcool per le strade o nei i parchi pubblici, è come in america, l’alcool non lo vendono nei supermercati ma solo negli appositi bottle shop e la bottiglia non la puoi mostrare ma devi coprirla con un sacco tipo quello del pane! Purtroppo anche nei vari fish and chips e fast food non possono vendere alcolici pertanto se vuoi consumare un pasto veloce ed economico unito ad una sacrosanta birretta fresca devi fare una combo tipo mortal combat per procurarti il tutto (è si perchè spesso sono distantissimi tra loro e quindi o ti si raffredda il cibo o ti si scalda la birra!!!!) e andare a consumarlo in un luogo isolato e appartato!!! Ora si spiega anche perché qui il limite alcolemico nel sangue per chi è alla guida sia di 0,20…. Praticamente un mon cherì!!!!
Vabbè ma non dilunghiamoci troppo con questa parentesi che c’è ancora il poliziotto affianco a me che aspetta! Esce il risultato del test… promosso!!! Visto che bravo mamma e papà?!! Scatta il verde, chiedo quindi al poliziotto se posso andare per non fare aspettare gli altri ma stavolta risponde negativamente e mi invita ad accostare alla mia sinistra (praticamente dentro la via principale di S.P. proprio sotto al mitico cartello che ho fotografato la sera prima…). Una volta controllati i documenti mi fa notare, con estrema gentilezza devo dire, che ho omesso di allacciare le cinture e questo in australia è un “reato” molto grave pertanto sarà costretto a rifilarmi 225$ di multa!!! Cooooooooosa? 225$!!!! Il mio sarà probabilmente un reato ma il suo è sicuramente un furto!!!! Ovviamente tengo per me questa opinabile considerazione e faccio buon viso a cattivo gioco. Nonostante tutto si sta rivelando molto cortese nei miei confronti, a differenza della strafottenza sempre dimostratami in Italia dai nostri ufficiali in divisa, e mi spiega per filo e per segno (lentamente, come gli ho chiesto di fare) cosa e dove devo andare a pagare la multa. Mi fa presente inoltre che se non fossi intenzionato a pagarla verrei comunque bloccato in aeroporto al momento del mio ritorno a casa e costretto a pagarla con tanto di penale. A parte il fatto che il mio sogno è quello di tornare a casa in barca a vela, (pertanto niente aeroporto) interrompo subito questo breve monologo facendo presente col mio pessimo inglese che io sono un ragazzo onesto e non ho nessuna intenzione di mancare a questo onere… che me ne sono andato dall’italia anche perché nel mio paese chi sbaglia non paga e alla fine ci rimette sempre il cittadino onesto, e che ora che sono dall’altra parte della barricata non ho alcuna intenzione di comportarmi come coloro che ho sempre disprezzato per questo motivo nel mio paese. Rimango sorpreso nel sentire parole di scusa da parte Sua, e che non intendeva dire questo, ma mi informava solamente dei fatti perché così è la prassi… e io li per li penso… ma dai… come si fa a non pagare una multa in questo paese… te la fanno quasi col sorriso… quasi quasi la pago doppia! Saluto e ringrazio l’ufficiale per questa delucidazione e cerco di farmi spazio tra la folla di curiosi che si è formata attorno alla mia macchina (è come se ti fermassero in centro a via Mazzini!!) per proseguire il mio viaggio. Chiedo un po’ in giro e vengo a sapere che quanto detto dall’agente non corrisponde a verità, in quanto non verrò comunque mai fermato all’aereoporto e la multa non mi arriverà mai e poi mai a casa perché qui parecchi italiani ne hanno prese e sono usciti e rientrati dall’australia senza problemi. Per un attimo sono in crisi… 225$ fan sempre comodo in tasca e non so che fare… poi però penso che per coerenza con quanto detto la devo pagare assolutamente, ma è anche vero che per coerenza con le multe prese in italia dovrei aspettare che scadesse e pagarla doppia come sempre mi succede!! Quindi… qualsiasi cosa faccio sarò stato incoerente… ma al99,9% la pagherò!!!
Ciaooooo
Ciao!!!Ke bellezza la tua avventura in Australia anke a me piacerebbe tantissimo partire così allo sbaraglio, anke se dopo un pò sentirei troppo la nostalgia di casa degli amici e dei miei cari!!! Complimenti!!!
Ciao Ciao
Sara
Paga Andrè che sennò ti portano al gabbio LOLp.s. vogliamo un blog Blooogger!!!!
Ti ricorda qualcosa:"la multa dei carabinieri macche\’ pagarla….. hanno un processo piu\’ lungo e scadono i termini cosi\’ non la paghi….vai tranquillo non ti arriva……"
Ecco queste tue parole hanno fatto si che la mia multa dai 35 euro circa che erano ,diventassero 136 euro.
Vada a dar via al cul ti e le to multe…..te sta ben!
eheheheh dai scherzo…….bhe sta attento che non ti arrivi tra 5 anni altrimenti i te pignora la falcon!!!!!!!
ciao farfallino fuorilegge!
…se ti serve posso testimoniare la tua capacità ridotta a meno di un lumicino di orientarti persino davanti alla porta di casa tua 😀
Ghe sempre el mona che paga, i me par più ladri dei polisiotti cubani. Ciao
ma va, se la paghi sei un cazzaro…. non le ha pagate nessuno e a nessuno gli è arrivata…. io sono giò uscito e rientrato dalla sustralia e un cazzo mi han detto…. altri amici che tu conodci pure…. è vero che sono stragentili i pula… quello devo ammetterlo… forse qui funziona al contrario, la gente di merda fa schifo…. e poi si mettonop la divisa e diventano gentili e simpatici… ciao bello, mettitela via, non sarà l ultima che prendi….
Ciao Gire!!!
Quale onore…. e invece ad un amico di Viareggio chel\’ha presa qui a byron a novembre gli è arrivata la settimana scorsa a casa… ma lui non la paga uguale!!! A presto!