Boteguita del medio (Avana cuba)
Ieri finalmente dopo più di 7 mesi di assenza sono tornato allo stadio a fare ciò che fino a prima dell’inizio di questa nuova avventura era uno dei miei passatempi preferiti e che riempiva la maggior parte delle mio tempo libero, seguire la mia squadra del cuore!
Sono rimasto veramente sorpreso nel vedere quanto gran parte del gruppo che ho lasciato siano stati entusiasti nel vedermi, non me lo aspettavo, questa cosa mi ha parecchio emozionato, assurdo il fatto che dovessi andarmene per capire veramente quanto fossi considerato da persone che pensavo mi ritenessero solo “uno dei tanti del gruppo”!
Ora, la mia idea di “seguire la mia squadra del cuore” è parecchio goliardica, praticamente della partia no me ne frega un casso!!!, non a caso pure ieri sono riuscito ad entrare allo stadio solo al quindicesimo del secondo tempo (e dando le spalle al campo per i restanti 30 min!!)…ma vedere chi ci ha sempre tenuto più di me, chi sente lo stadio e la partita in maniera differente da me e che tassativamente è abituata ad essere allo stadio non meno di mezz’ora prima dell’inizio della partita, materializzarsi nella trattoria dove mi intrattenevo con altre “pecore nere” del gruppo e alcuni simpatici supportes bolognesi… davvero… mi ha tolto le parole di bocca… non l’avrei mai e poi mai immaginato…mi sono sentito davvero onorato!
Ora… probabilmente passerà più di un anno almeno prima che io possa tornare a vedere una partita del ceo insieme ai butei…. e sicuramente nessuno di loro leggerà mai questo post e questo blog…. Iè masa imbriagoni par farlo…. Pertanto questo non è un messaggio di ringraziamento indirizzato ai loro confronti… bensì un messaggio per me stesso, affinché nel tempo io non dimentichi questa giornata, non dimentichi le emozioni provate…e impari che molto spesso mi sottovaluto, e non sono sempre e solo uno dei tanti… sono il jobbe e i butei ieri erano li per me!!!!
Sarebbe bello aver concluso questo post così, con questa bella frase ad effetto, ma purtroppo oggi accendendo la televisione tutte le attenzioni sono focalizzate su un brutto episodio accaduto in un autogrill di arezzo dove è morto un ragazzo che si recava in auto (come me il giorno prima) allo stadio a vedere la partita, ma è stato purtroppo raggiunto prima da un proiettile che gli ha stroncato per sempre la vita. Si susseguono poi immagini di violenza e guerriglia urbana in molte piazze d’italia. Non è mia intenzione commentare l’accaduto, dico solo che nella mia mente si sono susseguite le sequenze della mia trasferta del giorno prima e di decine e decine di trasferte precedenti dove trasportati dallo spirito più puro della goliardia e dall’amore verso lo sport (e il gotto!) ci siamo spesso imbattuti in tifosi ospiti, con i quali abbiamo sempre bevuto un bicchiere e forze dell’ordine con le quali lo stesso giorno prima abbiamo riso e scherzato sul fatto che se i tifosi fossero tutti come noi probabilmente loro sarebbero disoccupati o a casa a fare la calza la domenica.
Anche per questo adoro il chievo e i suoi tifosi.
Bello il Jobbe che ti fa l\’articolo serio e divertente al "contempo" (che parolone enoorrme so troppo un uomo di cuttura).
Grande il mio lonsci…hai mai pensato di fare il giornalista?
faresti le scarpe a tutti!!
Ogni volta che leggo qualcosa che scrivi mi emozioni sempre(e non perche sono di parte!!..o forse si)
be comunque….
continua cosi!!!
Arda che non sem mia tutti imbriagoni che non i conosse Intarnet! Me son emossionà…
ciao ragazzo ti mando un abbraccio e un saluto da tutta la family!vedi di cercarti un lavoro che altrimenti col cazzo che resti li tutta la vita…ciao ricky